martedì 16 aprile 2024

Camp estivi in natura!

Aprono le iscrizioni per i nuovi campi estivi di Agriculture Sociali 3.0, un’iniziativa proposta insieme a Movimento per la Lotta alla Fame nel Mondo e alla Coopertiva sociale Il Pellicano. È un’opportunità per trascorrere momenti all’aria aperta divertendosi con laboratori creativi e scoprendo la biodiversità che ci circonda! I Camp Estivi in Natura nascono per aiutare le famiglie giovani conciliando vita lavoro ed educazione ambientale, sono dedicati alle famiglie con bambini tra i 6 e i 10 anni e saranno gestiti da educatori esperti del Movimento per la Lotta alla Fame nel Mondo e degli Orti del Pellicano. Si svolgeranno a SanfereOrto a Lodi, presso le Cascine Riboni a Terranova dei Passerini e Il Pellicano a Monte Oliveto di Castiraga Vidardo. Le iscrizioni per i Camp Estivi in Natura sono già aperte, si chiuderanno il 30 aprile 2024 e i posti sono limitati. Per iscriversi è necessario mandare una e-mail a scuole@mlfm.it per i camp che si svolgeranno a SanfereOrto e alle Cascine Riboni, mentre per il camp presso Il Pellicano la mail di riferimento è info@il-pellicanoscarl.org. Ancora una volta la rete di Agricoltura Sociale lodigiana dimostra come l’attenzione ad aspetti sociali e ambientali insieme possa generare ricadute economiche positive per il territorio. Info e dettagli sul progetto si trovano al sito di Agriculture Sociali 3.0.

martedì 26 marzo 2024

I mercati del GAP di aprile e maggio...

Trovate i prodotti degli orti del Pellicano negli appuntamenti di aprile e maggio dei mercati del GAP (Gruppo d’acquisto popolare, Lodi): venerdì 5 aprile Codogno; sabato 6 aprile Lodivecchio, piazza della Vittoria; sabato 13 aprile Lodi, piazza Broletto; venerdì 19 aprile Codogno; sabato 20 aprile Lodivecchio, piazza della Vittoria; venerdì 26 aprile Lodi, piazza Broletto; venerdì 3 maggio Codogno; sabato 4 maggio Lodivecchio, piazza della Vittoria; sabato 11 maggio Lodi, piazza Broletto; venerdì 17 maggio Codogno; sabato 18 maggio Lodivecchio, piazza della Vittoria; venerdì 24 maggio Lodi, piazza Broletto; venerdì 31 maggio Codogno; sabato 1 giugno Lodivecchio, piazza della Vittoria.

domenica 24 marzo 2024

Il nostro risotto alla zucca...


Il risotto alla zucca preparato con le confezioni già pronte all'uso con i prodotti degli orti del Pellicano con un'aggiunta della cuoca (un ricciolo di pancetta) e una del sommelier (un bicchiere di passerina). Tutto pronto in quindici minuti, e assolutamente squisito.

lunedì 18 marzo 2024

Un team davvero speciale...

Prossimamente su questi schermi: sono le forze speciali per il pane, per la terra e per la pace: il nostro super team (Daniele, Paolo e Valerio) si appresta a una nuova stagione negli orti perché la primavera incombe e... Ci piacciono i piani ben riusciti! 

mercoledì 28 febbraio 2024

I mercati del Gap di marzo

Nel mese di marzo trovate i prodotti del GAP Lodi nei mercati della provincia di Lodi: venerdì 1 Lodi, piazza Broletto; venerdì 8 Codogno; sabato 9 Lodivecchio, piazza della Vittoria; sabato 16 Lodi, piazza Broletto; venerdì 22 Codogno; sabato 23 Lodivecchio, piazza della Vittoria; venerdì 29 Lodi, piazza Broletto. Ci sono anche le ultime produzioni degli orti del Pellicano: miele, composte di mandarino e di mela e cannella, riso con la zucca pronto all’uso.

martedì 13 febbraio 2024

Un lungo percorso profumato...


Il lungo “profumato” percorso delle piante aromatiche comincia a mostrare i suoi frutti: un progetto cominciato nell’autunno dello scorso anno che a breve mostrerà tutti i suoi colori. Si tratta di coltivazioni che hanno bisogno una particolare attenzione, per cui abbiamo cominciato con l’individuazione di un’area degli orti del Pellicano con un’estensione sufficiente e adatta allo scopo. Per la realizzazione delle aiuole, ognuna dedicata a una singola essenza (tra cui timo limonato, santoreggia, rosmarino e molte altre) si è proceduto con un pala meccanica nella fase iniziale e poi la rifinitura manuale, completa della stesura dei teli a copertura, una protezione a cui quest’inverno si è aggiunta la paglia. I metodi naturali hanno seguito rispettosamente l’andamento delle stagioni e adesso cominciano a intravedersi i primi timidi risultati. Non manca molto, poi le erbe aromatiche, anche nella versione essicata, andranno ad ampliare la gamma dei sapori offerti dagli orti del Pellicano e saranno un bell’approdo anche per le nostre api che sono sempre in cerca di pollini originali. Un punto in più per il gusto, e un punto in più per la biodiversità.

mercoledì 7 febbraio 2024

Forza lavoro!


E qui l'insostituibile team di volontari degli orti del Pellicano (Valerio, Daniele e Paolo) si avvia al giusto ristoro dopo una lunga giornata di lavoro invernale dedicata agli esperimenti e alle innovazioni: dopo aver prodotto una squisita marmellata di mandarini, si sono dedicati a quella di arancia e dato che non si fermano mai, ci aspettiamo sempre nuove sorprese.

martedì 30 gennaio 2024

Una dolce novità...

La prima novità dell'anno dagli orti del Pellicano: la marmellata di mandarini, genuina e buonissima, circondata dalle creature sviluppate con la cera delle nostre api. Affrettatevi è una tiratura limitata...

mercoledì 24 gennaio 2024

Punti di vista...

Mentre gli orti riposano, al Pellicano ci siamo dati alla caccia della luce migliore che in tutte le prospettive invita ad ammirare la terra con uno sguardo diverso. Qui le proposte di Daniele Soffiantini, osservatore privilegiato e fotografo scrupoloso. 👍


domenica 14 gennaio 2024

La terra d'inverno

“Il collegamento con la terra è salute. E ciò che la nostra società fa del suo meglio per nasconderci è come la salute sia semplice e raggiungibile da tutti. Ci rimettiamo la salute, e creiamo malattie e dipendenze che sono fonte di profitti, perché non riusciamo a vedere i diretti collegamenti che esistono fra vivere e mangiare, fra mangiare e lavorare, fra lavorare e amare”. (Wendell Berry)












giovedì 11 gennaio 2024

Le novità di Agriculture Sociali 3.0

Il progetto Agriculture Sociali 3.0 cresce e cerca nuovi donatori. Avviata una raccolta fondi per sviluppare nuove iniziative nel 2024 e per trovare sostenitori: l’obiettivo rimane quello dell’inclusione nel settore agroalimentare. Corsi di formazione per agrieducatori, lezioni per diventare tutor aziendali, un percorso di qualificazione per fundraiser, ma anche l’alfabetizzazione in ambito energetico delle famiglie fragili e la creazione a Lodi a Sanfereorto di un punto di contatto, chiamato Porta, che consente ai cittadini di trovare ascolto, sostegno e consigli: sono solo alcuni dei risultati ottenuti nel primo anno di attività dal progetto Agriculture Sociali 3.0, nato per mitigare gli effetti economici della pandemia e offrire spazi di formazione e di occupazione nella filiera agroalimentare anche alle persone vulnerabili. Il progetto è nato su impulso della Fondazione Comunitaria di Lodi, in sinergia con l’Ufficio di Piano dell’Ambito di Lodi ed è sostenuto da Fondazione Cariplo, Intesa San Paolo e Fondazione Peppino Vismara, che hanno messo a disposizione risorse per 363mila euro. Una somma che adesso è necessario implementare per potenziare i risultati e il coinvolgimento sul territorio. L’attività di raccolta fondi è appena stata avviata e coinvolgerà il territorio con l’obiettivo di aprirsi a nuove collaborazioni e cercare altri sostenitori per portare avanti una serie di progetti ambiziosi. L’idea di raccogliere fondi e ampliare il raggio di azione nasce anche dalla consapevolezza che nel corso del 2023 dall’esperienza di AgriCulture Sociali 3.0 sono già derivate diverse iniziative. Ad esempio, è stato lanciato il progetto Casomai, che punta a sostenere formazione e occupazione per ospiti dei Cas e persone sottoposte a provvedimenti dell'autorità giudiziaria. Poi è anche partito il progetto Laus Flora, che trasformerà una serra dismessa vicino al cimitero di Lodivecchio in un vivaio dove accogliere e far lavorare le persone con disabilità. E c’è stato il primo Festival Uniamo dedicato all’inclusione nel mondo agricolo e zootecnico e organizzato in collaborazione con il Polo di Veterinaria dell’Università Statale di Milano: un vero successo. Per non parlare del Community Truck, che ha iniziato a muoversi in tutto il territorio per portare i prodotti dell’agricoltura sociale nei comuni dove non esistono esercizi commerciali ma anche per incontrare i lodigiani, raccogliere richieste di aiuto e diffondere le iniziative e i prodotti della rete di agricoltura sociale. Ma come si fa a sostenere il progetto e a fare donazioni? Bisogna usare l’Iban IT24C0503420302000000003822 attivato sul conto della Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi onlus inserendo la causale AgriCulture Sociali 3.1.